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Il Parco Reale del Castello di Racconigi per un gita in famiglia
Una gita in famiglia passeggiando nella storia tra una reale villeggiatura e un’oasi naturalistica
Respirare l’atmosfera delle corti del ‘700, in un ambiente quasi intimo dove i Principi di Carignano amavano trascorrere le loro giornate all’insegna della famiglia, circondati da amici, ma anche dove si ricevevano capi di stato, ministri, ambasciatori e cardinali.
Ecco l’opportunità che il Castello Reale di Racconigi offre ai bambini e alle famiglie.
Scoprire il Castello e gli spazi del parco è un divertimento per grandi e piccini.
Un tempo Reggia Sabauda e casa di Re, oggi diventa uno spazio da vivere, per visitare le sale dove si trasferivano i regnanti di casa Savoia durante il periodo estivo.
I sontuosi appartamenti testimoniano le fasi più significative della sua trasformazione: stucchi, affreschi e arredi mostrano come il gusto di corte mutava costantemente nel corso dei quattrocento anni in cui è stato abitato.
Nelle mura di cinta è, inoltre, racchiuso il grande Parco Reale che, con i 6 chilometri di sentiero, percorribili anche con la romantica carrozza, sorprende in tutte le stagioni.
Il Parco e i giardini hanno mantenuto l’assetto ottocentesco, con un impianto romantico, ricco di corsi d’acqua, laghetti, grotte e monumenti, come erano stati ridisegnati dal giardiniere Xavier Kurten e dall’ architetto Pelagio Palagi.
I maestosi alberi centenari, le multicolori fioriture delle piante, il lago con le molteplici specie di animali protetti che riposano in prossimità e nelle calme acque, le Serre, la Margaria, edifici in stile neogotico costruiti ai margini del parco, rendono ancora più suggestiva l’atmosfera riportandovi indietro al tempo delle sfarzose corti.
Al Giardino e alla Reggia, il pubblico è protagonista con visite guidate o a tema, spettacoli, concerti, mostre, cavalli e carrozze, servizi di accoglienza e ristoro e “invenzioni” per i bambini.
Il percorso di visita del Castello comprende il primo piano nobile (a esclusione dell’appartamento dei principini) e le cucine ottocentesche. In concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, entra a fare parte del circuito di visita del Castello anche l’Appartamento di Ponente.
L’apertura del parco è limitata al primo anello (fino alla Dacia russa).